Acqua cristallina di altissima qualità!
Moderni sistemi HEUFT proteggono la sicurezza e l’aspetto esteriore delle bottiglie a rendere della nuova linea vetro di RHODIUS, azienda produttrice di acqua minerale e bevande analcoliche. In particolare, per le bottiglie di acqua minerale del brand Eifel, il cuore della linea è una macchina etichettatrice di nuova generazione.
L’acqua minerale Rhodius, la cui sorgente si trova a 500 metri di profondità presso Burgbrohl, è un dono naturale dell’altopiano vulcanico Eifel. È una delle sorgenti più profonde al mondo e protegge l’acqua da impurità provenienti dall’esterno. Nel suo percorso verso la superficie, attraverso le rocce vulcaniche, l’acqua minerale RHODIUS assorbe importanti sostanze minerali e subisce allo stesso tempo un processo di filtrazione. Diventa frizzante in modo naturale e sgorga in superficie senza aiuti artificiali. Qui viene imbottigliata e venduta in contenitori di vetro, come ci illustra Hannes Tack, manager di produzione di RHODIUS, azienda che produce oltre 400 milioni di bottiglie ogni anno e vende circa 2 milioni di ettolitri di prodotto: "La domanda di acqua minerale e di bevande analcoliche in bottiglie di vetro riciclato è in crescita da molti anni. Specialmente nel mercato del nostro territorio hanno da sempre un ruolo molto importante. Noi produttori siamo più che felici che stiano riguadagnando popolarità dopo che negli ultimi anni erano visti come una semplice questione di convenienza. In realtà nessun’altra tipologia di contenitori è in grado di assicurare la stessa qualità."
L’azienda RHODIUS ha visto crescere del 20% il riciclo di bottiglie di vetro nel giro di un anno fiscale, un segnale che indica una crescita negli ultimi tempi della domanda da parte dei consumatori per il riutilizzo dei materiali d’imballo. Da qui l’ovvia decisione dell’azienda, a fine 2019, di realizzare in proprio la vestizione delle bottiglie di vetro a rendere costruendo una nuova linea di produzione, oltre a quella della sede dell’Associazione Tedesca Acque Minerali, proprio a Burgbrohl nell’altopiano dell’Eifel. Altrettanto ovvia per questo progetto la collaborazione con HEUFT, per quanto riguarda la scelta dei sistemi di controllo qualità in linea; infatti la sede di HEUFT dista solo tre chilometri dagli uffici di RHODIUS. Sotto questo aspetto, l’investimento nella nuova linea vetro è stato “un chiaro segno di fiducia nel business locale di Burgbrohl", ci dice Mr Tack. "Lavoriamo fianco a fianco da quarant’anni e cerchiamo sempre di promuovere e realizzare innovazioni insieme."
Etichettatura precisa tramite allineamento delle bottiglie controllato da servo-motori
La conferma di quanto detto sopra arriva dal fatto che la nuova linea di imbottigliamento, inaugurata ad inizio 2020, ha un output di produzione maggiore del 50% rispetto a quella già esistente, pur utilizzando il 40% di energia in meno. Il suo cuore è costituito dall’etichettatrice di nuova generazione HEUFT TORNADO II dynamic, un dispositivo semi-modulare di elevate prestazioni. Di design aperto, privo di tavole ingombranti, offre ampia flessibilità: si possono installare fino a quattro stazioni di etichettatura accoppiate elettricamente. Il dispositivo attualmente installato presso lo stabilimento RHODIUS è equipaggiato con due unità a colla umida. Su richiesta sarebbe possibile installare facilmente due ulteriori unità per etichette autoadesive oppure un magazzino di rifornimento automatico (AMF). Ma, al momento, le due stazioni presenti sono più che sufficienti per l’applicazione pulita e precisa delle etichette di collarino, di retro e anche di collo su un totale di dodici tipologie differenti di bottiglie di vetro.
"L’etichettatura," ci conferma Mr Tack, "gioca un ruolo importante nel dare alle bottiglie un aspetto di alta qualità. Pertanto posizionare esattamente l’etichetta è assolutamente essenziale." Per assicurare che ogni singola etichetta venga posizionata esattamente dove dovrebbe essere è necessario che le bottiglie siano allineate in modo preciso, specialmente nel caso del contenitore di vetro introdotto a fine 2019 “per il quale contiamo molto su etichette in alluminio di alta qualità a forma di gocce”. L’HEUFT TORNADO II dynamic esegue questo compito con precisione millimetrica tramite l’utilizzo di servo-motori. Telecamere intelligenti sviluppate in proprio generano nove immagini per ogni singolo contenitore in modo da riconoscere i segni di embossing, che simboleggiano il panorama dell’altopiano vulcanico dell’Eifel, luogo di origine dell’acqua, rappresentato da una serie di colline prese come punto di riferimento. Etichette dall’elegante look metallico sono poi applicate senza pieghe e nella giusta posizione sul corpo di ogni singolo contenitore. Il disegno di una palma stampato sul vetro viene usato come riferimento per l’allineamento preciso delle etichette di collo delle bottiglie da 0,2 L e 0,33 L dei brand prodotti su licenza da RHODIUS Afri cola e Bluna.
Controllo qualità e rapidi cambi di formato integrati
Subito dopo l’etichettatura ulteriori telecamere verificano la posizione delle etichette e la presenza della data di scadenza, che viene marcata da un codificatore integrato nell’etichettatrice tramite una speciale interfaccia. L’espulsore HEUFT DELTA-K rimuove immediatamente le bottiglie piene prive della marcatura o con l’etichetta posizionata in modo non corretto. I formati che passano sotto questi controlli sono diversi e includono le bottiglie da 0,75L e da 0,25L dei marchi RHODIUS Classic, Medium, Naturelle e Apfelschorle (una bevanda composta da acqua minerale e succo di mela); le bottiglie GDB verdi di acqua minerale, naturale e leggermente gasata dei marchi RHODIUS e Vulkanpark-Quelle Eifel, e infine, ultime ma non meno importanti, le bottiglie da 0,33L dal collo lungo delle varie specialità di birre prodotte dal vicino birrificio Vulkan Brauerei di Mendig.
"Attualmente produciamo più di 8 diversi formati di bottiglie e oltre 60 prodotti, sia come produttori in proprio sia come imbottigliatori per conto terzi," ci spiega Mr Tack. "Per noi la qualità dei diversi marchi che produciamo viene prima della quantità." Pertanto, "cambi formato automatici con tempi brevi di configurazione sono molto importanti per l’azienda”. L’etichettatrice soddisfa in pieno questi requisiti: è possibile regolare in modo automatico le teste di centratura a seconda del formato in produzione e o stesso vale per le telecamere che servono per l’allineamento dei contenitori e per le ispezioni. Anche i piattelli rotanti possono essere programmati in base al formato e i relativi settaggi sono riproducibili ad ogni cambio: in questo modo si evitano sprechi di tempo dovuti alla sostituzione meccanica dei singoli segmenti. La sostituzione delle parti legate ai singoli formati, un numero molto limitato di pezzi di ricambio, non necessita di speciali attrezzature. L’interfaccia utente HEUFT NaVi guida l’operatore con istruzioni audiovisive sull’uso della macchina mentre quattro schermi offrono una visione d’insieme sullo stato del dispositivo. È possibile collegare in rete l’HEUFT TORNADO II dynamic e, con un upgrade, è persino disponibile il controllo vocale.
Affidabile ispezione di bottiglie vuote
L’etichettatrice di nuova generazione possiede un design costruttivo aperto, facilmente accessibile e ottimizzato per l’igiene, secondo le linee guida dell’HEUFT CleanDesign. Le sue dimensioni compatte si sono dimostrate vantaggiose non solo durante l’installazione nel poco spazio a disposizione nella linea d’imbottigliamento ma anche durante il suo trasporto dalla sede di HEUFT a quella di RHODIUS, a Burgbrohl. L’avviamento è stato completato in tempi brevi così che la nuova linea vetri è stata in grado di iniziare la produzione a partire da Gennaio 2020, solo 10 mesi dopo l’approvazione dell’intero progetto. HEUFT, oltre all’etichettatrice HEUFT TORNADO II dynamic ha provveduto ad equipaggiare lo stabilimento con ulteriori dispositivi per il controllo qualità dei prodotti e dei contenitori, oltre che per salvaguardare la produttività della linea stessa: la varietà di funzioni comprende il controllo casse vuote, lo smistamento bottiglie vuote, l’ispezione di contenitori vuoti, la gestione del livello di riempimento e il controllo casse piene. "Siamo rimasti favorevolmente impressionati dalla precisione di rilevamento degli ispettori HEUFT", dice il Direttore di Produzione di RHODIUS. "I dispositivi installati scartano con accuratezza i contenitori difettosi e, se necessario, facendoli rimanere in posizione verticale".
I contenitori di vetro a rendere non ancora riempiti viaggiano compatti sul nastro trasportatore, regolato dal sistema di controllo nastri HEUFT synchron TXI. Dopo che le bottiglie sono state scompattate, il sistema HEUFT streamer C le instrada gentilmente su un nastro a fila singola. Le bottiglie estranee al formato in produzione sono rilevate e scartate in questa fase. L’ HEUFT InLine II IR si prende cura di controllare la presenza di soda caustica e di altri liquidi residui oltre a rilevare corpi estranei in vetro o altro materiale che si trovano sul fondo dei contenitori. L’esame copre le pareti di ogni singolo contenitore e le superfici interne ed esterne dell’area della baga così da rilevare crepe, inclusioni, segni di scuffing e contaminanti, in qualsiasi posizione essi si trovino. Le bottiglie vuote che non possono essere riempite in sicurezza o che non soddisfano gli alti standard di qualità estetica di RHODIUS sono rimosse in tempo utile dall’espulsore HEUFT LAMBDA-K.
Contenitori pieni di alta qualità riempiti e sigillati correttamente
Un ispettore HEUFT SPECTRUM II VX esegue il controllo livello di ogni singola bottiglia e verifica la presenza delle chiusure subito dopo la riempitrice in modo da garantire che solo contenitori pieni e perfetti possano raggiungere il mercato. Un sistema di monitoraggio identifica le valvole che causano i sotto o i sovra livelli e impedisce riempimenti errati ripetitivi. Un sensore rileva le bottiglie scoppiate durante la fase di riempimento e scarta anche quelle adiacenti che potrebbero risultare contaminate dai frammenti di vetro. Un compatto ispettore di contenitori pieni HEUFT ONE controlla la presenza e la tenuta dei tappi corona, prima che le bottiglie entrino nell’HEUFT TORNADO II dynamic per la corretta applicazione di etichette a colla umida.
Tutti i dispositivi installati sono automatizzati ed equipaggiati con collegamento ethernet: "Le macchine HEUFT hanno una gestione centralizzata dei dati," ci conferma Mr Tack. "Questo ci permette di recuperare in tempo reale e in modo semplice i dati di ogni macchina tramite il nostro sistema di PDA". Il collegamento ethernet permette anche la manutenzione da remoto da parte dell’HEUFT TeleService. Dopo tutto anche se le sedi di HEUFT e di RHODIUS non sono poi così distanti l’una dall’altra, è comunque evidente il risparmio di risorse offerto dalla possibilità di tenere sotto controllo da remoto la qualità e le prestazioni di una linea in grado di produrre fino a 22.000 bottiglie all’ora. Tutto perfetto per un’ottima acqua minerale!